L’idrossido di potassio è un composto inorganico con formula KOH, comunemente chiamato potassa caustica. È una base forte con un’elevata reattività agli acidi, spesso utilizzata per le sue capacità corrosive dall’industria elettronica, del biodiesel e dei saponi chimici. Questa sostanza deve essere maneggiata con grande attenzione.
Proprietà dell’Idrossido di potassio
L’idrossido di potassio si forma quando si combinano idrossido di sodio e potassio impuro.
A contatto con l’acqua, reagisce con l’anidride carbonica presente nell’atmosfera, rilasciando energia all’ambiente circostante, che può essere sfruttata per la produzione di elettricità, luce e calore. Nella produzione di alghe, questa energia viene messa a disposizione delle microalghe, aiutandole a crescere e a moltiplicarsi rapidamente.
A causa della sua elevata affinità con l’acqua, il KOH viene spesso utilizzato per asciugare i solventi di base dai fanghi. Grazie alla sua elevata stabilità e al punto di fusione relativamente basso, il KOH solido non si disidrata facilmente, nemmeno ad alte temperature.
Alternativa naturale all’ Idrossido di potassio
Le soluzioni di idrossido di potassio con concentrazioni comprese tra lo 0,5 e il 2,0% circa sono irritanti a contatto con la pelle, mentre le concentrazioni superiori al 2% sono corrosive. Pertanto, la manipolazione deve essere effettuata con particolare attenzione e precauzione.
Nella coltivazione della spirulina, l’idrossido di potassio industriale può essere sostituito con un equivalente naturale a base di cenere di legno e acqua piovana, chiamato Lye, che è più sicuro da usare, economicamente più conveniente e produce un prodotto finale più pulito.